La registrazione del contratto di locazione è un atto amministrativo obbligatorio in Italia, previsto dall’articolo 10 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di proprietà, possesso e godimento dei beni immobili (Testo Unico dell’Edilizia).
Interessati
- il proprietario dell’immobile o locatore
- l’utilizzatore dell’immobile o conduttore o inquilino o affittuario
Entrambi, infatti, sono responsabili in solido per il pagamento del pagamento dell’intera somma dovuta per la registrazione del contratto.
Contratti
Tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili, compresi quelli relativi a fondi rustici e quelli stipulati dai soggetti passivi Iva, devono essere obbligatoriamente registrati dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore) qualunque sia l’ammontare del canone pattuito.
Quando
La registrazione dei contratti di locazione deve avvenire entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore.
Non c’è obbligo di registrazione per i contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell’anno.
Cosa serve
- Contratto di locazione
- Verbale di consegna immobile
- Documentazione fotografica
Il contratto di locazione può essere registrato:
- utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia, modalità obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili, facoltativa per tutti gli altri contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici. istruzioni
- richiedendo la registrazione in ufficio; istruzioni
- in questo caso è necessario
- recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e
- compilare il modello RLI
- in questo caso è necessario
- incaricando un intermediario abilitato (agenti immobiliari,professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.